“Una partita agonisticamente interessante che ha messo di fronte le due squadre dominatrici della stagione in categoria e che, con tutta probabilità si giocheranno l’unico posto per la serie B. Il rammarico, a priori, è proprio questo, perché entrambi i sestetti hanno tutte le credenziali per disputare il campionato di categoria superiore. Questa sera a Mombarone hanno offerto uno spettacolo che per intensità agonistica e tattica ha avuto pochi eguali in stagione. Vi è stato qualche errore di troppo ma ci sta, un po’ per la tensione un po’ perché bisognava prendersi rischi al centodieci per cento. Un plauso al pubblico mai così numeroso e caldo, un vero ottavo giocatore in campo” Così a fine partita il commento del dirigente accompagnatore del Negrini gioielli/ Cte spa, Bellati, a soffrire in panchina accanto all’allenatore Dogliero per quattro set equilibratissimi.
Il Negrini/Cte spa inizia con Rabezzana in zona 1, opposto Belzer, Graziani e il rientrante Castellari schiacciatori di banda, Rinaldi e Durante al centro. Novara replica con una formazione giovane m equilibrata che ha in Rigamonti e il centrale Giacobbe i suoi elementi di spicco.
Gli ospiti appaiono più pimpanti e come è già successo, gli acquesi stentano ad ingranare, il potente servizio al salto mette in difficoltà la ricezione di Graziani e Libri e l’incontro non si schioda dalla parità ; dopo metà parziale i padroni di casa allungano ma Rigamonti al servizio al salto riesce a condurre la rimonta ospite che chiudono il set a proprio favore 23/25 grazie anche a due nastri benevoli.
L’ inizio del secondo parziale è scioccante, il servizio di Novara imperversa ed in un attimo si porta sul 5-0. È una scossa poiché, punto su punto, Acqui inizia la rimonta, si porta sul pareggio ed inizia un incontro che si gioca punto a punto, da metà set sale il muro degli acquesi, prima Rinaldi, poi Rabezzana chiudono la porta in faccia all’attacco ospite. Due punti dividono i due sestetti e proprio questo vantaggio rimane sino al termine con cui il Negrini/CTE impatta l’incontro con un parziale di 25/22.
Sul pareggio il pubblico si fa rumoroso e la partita spigolosa, l’arbitro deve metterci tutta la sua esperienza per tenere le redini, richiama capitani e allenatori prima di dispensare un ecumenico giallo ad entrambe le formazioni.
L’incontro è sempre equilibrato anche se Acqui appare ormai aver preso l’abbrivio, il servizio è migliorato e la ricezione tornata su buoni livelli tanto da permettere a Rabezzana di variare le sue scelte e mettere in partita i centrali, da parte novarese cala la percentuale al servizio; nonostante gli acquesi siano sempe avanti gli ospiti non mollano e risalgono sino al 23-24 prima di soccombere 23-25.
Sul 2-1 i termali sono comunque sicuri di mantenere la testa della graduatoria e giocano più sciolti, dopo l’iniziale parità si portano decisamente avanti nel punteggio, tre/quattro punti che restano il vantaggio sino alle fasi finali quando riaffiora un po di nervosismo che porta al rosso alla panchina di casa. È un fuoco di paglia, un errore al servizio ed un attacco di Belzer chiudono le ostilità.
Gran festa del pubblico agli atleti per un successo che consente al Negrini CTE di allungare in graduatoria e portare a quattro i punti di vantaggio sul Novara a sei giornate dalla fine della seconda fase.
PLB NEGRINI/CTE – VOLLEY NOVARA 3-1 (23-25; 25-22; 25-23; 25-21)
Rabezzana 6; Castellari 13; Rinaldi 9; Belzer 11; Graziani 10; Dueante 2; Cravera 1;
Libri; Bisio, Gramola, Aime, Emontille, Russo,
Classifica Acqui 33; Novara 29; PMT 21; Arti 20; Santhia 18; Pavic 17; PVL 13;Marene 12; Lasalliano 10; Altiora 8.
All. Enrico Dogliero
Dir. Massimo Bellati
Segnapunti: Maurizio Basso
Al tabellone: Luigi Pagano
I risultati della giornata.
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