Dopo la bella vittoria ottenuta sul campo amico di Mombarone contro l’Albisola, il sestetto del Negrini Gioielli- Cte Spa Sabato 2 dicembre si è recato a Malnate, in provincia di Varese per affrontare la formazione locale dello Yakamalnate che precedeva gli acquesi in graduatoria di tre punti. Per i lombardi, neofiti della categoria, il bel successo nella partita iniziale contro il Novi, le vittorie su Fossano e Albisola ed il punto strappato la settimana precedente sul difficile campo di Torino Parella. Un curriculum di tutto rispetto che imponeva rispetto a Rabezzana e compagni; trasferta lunga, complicata da un imbocco sbagliato, le tre ore di viaggio acuivano i timori. Dogliero sceglie gli stessi della partita vittoriosa con Albisola, capitan Rabezzana in regia in linea con Cottafava, Colombini e Graziani di banda, Belzer e Perassolo al centro con Cravera libero. Unica variante quindi Perassolo per Rinaldi che troverà spazio nel match come Castellari, Miola e Pusceddu.
Conquistato il pallone va in battuta Perassolo ed è subito parziale di 7-1 per la Pallavolo La Bollente Negrini Cte che sembra giocare sul velluto, quasi incredula degli avversari ma sono i termali ad essere più in palla, due gran difese di Colombini e Cravera danno sprint ai compagni ed in un momento si arriva al 16/8, Graziani è in questo set il top scorer con sei punti e trascina i compagni, bene anche i centrali Perassolo e Belzer autori di quattro punti a testa. Sul 21/11 il secondo tempo dell’allenatore avversario non porta a nulla ed il set si chiude 25-12. La squadra di casa, pur priva di Tascone, centrale di esperienza sembra priva di voglia di lottare. Nel secondo parziale gli atleti dello YakaVOlley si presentano più determinati e con un Lualdi – un passato a Fossano – in più che infonde esperienza; l’incontro è più equilibrato, si procede punto a punto, la Pallavolo La bollente mantiene la testa sino a metà parziale, sul 16/15 il primo sorpasso, Perassolo riporta sotto Acqui sino al 21/20 ma un paio di errori di troppo su palla rigiocata a fine set consegnano il parziale a Malnate. Il terzo set sembra la copia fotostatica del primo, Colombini e Perassolo portano gli ospiti avanti 8-3 e 16-10, si arriva addirittura al 21-13 prima che Malnate recuperi un paio di break ma il divario è troppo netto e la Pallavolo La Bollente riparte dal 2-1. E’ il momento della verità e questa volta Acqui non tradisce, si arriva di nuovo ad un gap di nove punti sul 21-12, un minimo rilassamento non è tale da consentire ai padroni di casa di rientrare e si finisce 25-19.
Bella prestazione che permette alla Pallavolo La Bollente di portarsi, virtualmente in zona salvezza, la classifica si accorcia per le vittorie sorprendente di Alba a Novi e preventivabile di Fossano ad Albisola.
Sabato a Mombarone arriva il Savigliano, una squadra che evoca incontri lontani nel tempo e che poteva essere la finale della serie C di un paio di stagioni orsono, l’ultimo precedente, fra le due società, nella stagione 2011/20012 in serie D regionale.
Savigliano, al secondo anno nella serie cadetta, è formazione di tutto rispetto, che ha perso un elemento di spicco nel regista Dha, passato a Cuneo, ma che ha il suo punto di forza nel reparto schiacciatori con Ghibaudo elemento trainante, Acqui vuole fare punti per proseguire la striscia positiva e lasciare le secche della classifica, Savigliano vuole agganciare le posizioni di testa.
YAKA MALNATE – PLB NEGRINI CTE 1-3 (12-25;25-22;18-25;19-25)
PLB : Rabezzana 6; Perassolo 14; Colombini 11; Cottafava 14; Belzer 12; Graziani 10; Miola; Rinaldi; Pusceddu; Castellari; Emontille; Aime.
All. Enrico Dogliero
Dirigente Massimo Bellati
Scoutman Fabrizio Foglino
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