Dopo la sconfitta, preventivabile, di Cuneo, vi era molta attesa per il ritorno fra le mura amiche della Negrini Gioielleria Cte Spa che doveva affrontare il lanciatissmo PVL Cerealterra di Ciriè per la quinta giornata del campionato nazionale di serie B maschile. La prestazione, sopra le righe, contro l’Alba era ancora negli occhi dei tifosi che si attendevano un altro risultato positivo dal sestetto di Dogliero, inoltre, la rivalità sportiva con la formazione del torinese, con cui si incrociano destini da ormai un lustro, appariva, alla vigilia, la giusta alchimia per una bella partita. Gli ospiti, dopo un paio di stagioni di apprendistato hanno trovato la formula giusta e volano in alto in graduatoria, alle spalle delle due padrone del campionato, Cuneo e Saronno.
Il punteggio di 0-3, penalizza i termali oltre i loro demeriti, perché in alcune fasi della gara non hanno fornito una prestazione negativa, giocando anche una pallavolo piacevole ma hanno difettato in grinta, determinazione e cattiveria agonistica, quello che si definisce “istinct killer” .
Dogliero sceglie cinque sesti del sestetto di Cuneo, Rabezzana, Colombini, Perassolo, Cottafava, Belzer, inserendo Miola schiacciatore di banda. L’inizio è ottimo, precisi in ricezione, decisi in attacco, i padroni di casa sembrano sulla giusta strada per poter disputare un’ottima gara, bene in questa fase il cambio palla e bella la prestazione di Miola che ripaga la fiducia del tecnico Dogliero. A metà parziale un paio di palle contestate appaiono essere ben assorbite ma sul 20-21 tre errori negli ultimi quattro punti lanciano gli ospiti alla conquista del parziale e fanno riaffiorare in casa acquese il ricordo del finale di Garlasco con la rimonta subita sul 23-19.
Bassani, opposto ospite imprendibile, e compagni ringraziano e si gettano a capofitto nel secondo parziale mentre i termali non riescono a somatizzare lo svantaggio e si trovano sotto nel punteggio di quattro-cinque punti, il set termina 17-25. A nulla valgono i Time out chiamati dal tecnico di casa ne gli avvicendamenti con Pusceddu, Rinaldi, Castellari, Cravera impiegati senza che ciò incidesse sul risultato. Il terzo set ha fatto segnare il parziale di 9-25 con, inutile sottolineare, il Pvl assoluto padrone del gioco e del campo.
I volti scuri a fine partita erano più eloquenti di ogni commento e il dispiacere evidente anche per il buon pubblico che non ha fatto mai mancare il sostegno ai giocatori durante tutto l’arco dell’incontro anche quando il risultato appariva compromesso.
Sabato trasferta fondamentale a Novi contro la locale formazione che, in crisi fino a Sabato, è riuscita a strappare una fondamentale vittoria a Fossano contro i locali. L’impegno sul difficile campo di Novi, il mitico Pinan Cichero, potrebbe riaprire il campionato dei termali o confinarlo ad un minigirone con altre tre/quattro formazioni per evitare le ultime posizioni in graduatoria.
PLB NEGRINI GIOIELLI / PVL CEREALTERRA CIRIE’ 0-3 (20-25;17-25;9-25)
Rabezzana 1; Perassolo 6; Colombini 6; Cottafava 6; Belzer 3; Miola 8; Graziani (lib); Cravera, Pusceddu; Castellari 1; Rinaldi, Aime, Emontille.
All. Dogliero Enrico
Dir. Bellati Massimo
Scoutman Foglino Fabrizio
Segnapunti Basso Maurizio
Addetto agli arbitri Porrati Valerio
Al tabellone Allegri Rossana
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