La seconda giornata del girone di ritorno del campionato nazionale unico di serie B maschile metteva di fronte ad Acqui sul campo di Mombarone la Pallavolo La Bollente Negrini Gioielli – Cte spa e il Volley Garlasco, sestetto del pavese, quinto lo scorso anno nello stesso campionato. I motivi per una bella partita vi erano tutti, gli acquesi dovevano rimediare alla sconfitta dell’andata e dare una risposta alla prestazione opaca della settimana precedente a San Mauro Torinese, gli ospiti, verificare l’innesto deL nuovo arrivato, l’opposto Daolio, visto alcune settimane prima sempre a Mombarone nelle file del Caronno.
Dogliero schiera il sestetto classico, Rabezzana, Graziani, Perassolo, Cottafava, Colombini, Belzer, Cravera libero.
Inizio di netta marca acquese che grazie all’ottima intesa Rabezzana Perassolo riesce ad essere incisiva al centro, gli ospiti rispondono con le bande ma il servizio di Cottafava porta avanti la Bollente che arriva alle soglie della conquista del parziale e si erge sino al 23-18 prima di un blackout del tutto identico a quello subito nel girone di andata e il set sfuma 25-27. Poteva essere l’inizio di un crollo psicologico invece i ragazzi acquesi hanno continuato a macinare gioco in una partita ora equilibrata, sul 23-21 ancora recupero degli indomiti pavesi che si portano 23-23 ma prima un attacco e poi un servizio vincente di Pusceddu mettono fine al set 25-23. Sul punteggio di parità i ragazzi di Dogliero si rinfrancano e con un Graziani ora incisivo mettono a terra più palloni e luce nel punteggio fino a conquistare il parziale 25-19. Sembra fatta ed invece un inizio assai efficace al servizio degli ospiti mette in crisi ancora la ricezione di casa, in un momento è un fragoroso 8-25. L’ultimo set è il concentrato di tutto quanto successo nella partita: padroni di casa baldanzosi sino al 6-2, poi due falli riportano sotto gli ospiti che si ergono sino all’8-7 del cambio campo; nonostante due invasioni si arriva al 13-11 ma con palla in mano non si riesce a chiudere. Due set ball sul 14-13 e 15-14 non sono sufficienti e un indomito Garlasco riesce dopo un paio di difese incredibili quanto fortunose a chiudere 15-17 nella incredulità della formazione acquese.
Non resta che leccarsi le ferite e ripartire, positivo è avere, a parità di giornate, un punto in più dell’andata ma il rammarico è enorme perché si poteva accorciare la classifica e la distanza con le formazioni che precedono.
Sabato trasferta difficilissima ad Alba contro un sestetto che ad Acqui usci sconfitto ma era privo di due elementi chiave come Perfetto e Gonella. Guidati da Avalle, gli albesi sono fra i sestetti più in forma del torneo ed espugnare il loro terreno sarebbe una impresa.
Nella economia del campionato pesa la vittoria per 3-0 di Fossano contro il Sant’Anna che rilancia i cuneesi di Mattera nella corsa salvezza mentre è notizia recente il colpo di Cuneo che ha ingaggiato per la panchina il tecnico Serniotti, allenatore di livello internazionale, che fece tappa nella nostra città ad inizio carriere circa trent’anni orsono, dove riapproderà fra due settimane come avversario.
PLB NEGRINI GIOIELLI CTE SPA – GARLASCO 2-3 (25-27;25-23:25-18;8-25;15-17)
PLB NEGRINI CTE : Rabezzana, Graziani, Perassolo, Cottafava, Colombini, Belzer, Cravera libero, Aime, Rinaldi, PUsceddu, Miola, Emontille.
All. Dogliero.
Dir. Massimo Bellati
Segnapunti Maurizio Basso
Addetto agli arbitri Valerio Porrati
Al tabellone Rossana Porrati
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