Sconfitta a Chieri. Negrini: “Peggior serie C degli ultimi anni”

SERIE C PIEMONTE GIORNATA 6

​POLISPORT CHIERI – PALLAVOLO LA BOLLENTE ACQUI TERME 3-1 (25/16, 19/25, 25/19, 25/17)

​Terza sconfitta consecutiva, la terza in campionato, per la PLB Cetip Makhymo in questo avvio di stagione tribolato. Rispetto agli altri stop, questa volta i termali cedono agli avversari i tre punti, uscendo battuti per 3-1 dal campo del Polisport Chieri.

​È inutile cercare attenuanti negli infortuni che hanno privato il sestetto di coach Volpara di Boido per tutta la settimana e di Dotta, in prestito dalla Serie A3, durante l’incontro stesso. La prestazione offerta dagli acquesi è stata incolore e priva di nerbo.

​Coach Volpara inizia l’incontro con una formazione modificata: Dotta e Volpara Daniele di banda, Sarasino al centro, ma sono i padroni di casa – rinforzatisi con l’innesto di atleti scesi dalla Serie B, primo fra tutti il regista Stupenengo – a fare la voce grossa.

​Nonostante un primo break degli ospiti che porta il punteggio sul 4-8, Coach Volpara è costretto al primo time-out. Un timido risveglio di Acqui viene subito frenato e sul 7-12 il tecnico acquese ferma di nuovo l’incontro. Il punto successivo segna un momento chiave: Dotta, scendendo da muro, si infortuna ed è costretto a lasciare il campo. Entra Scardellato, ma come già accaduto contro San Paolo, sono troppi gli errori commessi dai termali, uniti a una ricezione non perfetta e a difficoltà a muro. Chieri allunga fino al +6, un divario che non viene più colmato e il set si chiude 25-16.

​Il secondo parziale vede l’ingresso di D’Onofrio al posto di Fiandaca in linea con Scardellato. La partenza è migliore e il primo break arriva sul 6-3, forzando al servizio. Il divario si estende fino al 13-6, massimo vantaggio degli ospiti, spingendo coach Ravera al time-out. Acqui, gestendo bene il cambio palla e rischiando poco, chiude 19-25, impattando la gara.

​Acqui scende in campo con D’Onofrio, Volpara, Assalino, Scardellato, Cravera, Sarasino e Russo libero. Dal 6-6 si passa al 6-9 per i padroni di casa. Nonostante l’avvicendamento di Chiara per Scardellato, la PLB non riesce ad accorciare il gap oltre il meno due. Volpara chiama time-out sul 12-17. Gli innesti di Pozzatello per Cravera e Fois per Assalino non cambiano l’inerzia e, complici ancora alcuni errori, Chieri chiude il set 25-19.

​Chiara viene confermato in campo. Il break decisivo di Chieri arriva nella prima metà del parziale, sul 7-10. Acqui non ha più la forza di reagire e il set si chiude sul massimo vantaggio per i padroni di casa, 25-17.

​A questo punto si apre per La Bollente un campionato che non era quello sperato alla vigilia e che i risultati di Coppa Piemonte potevano far presagire. I termali si trovano ora costretti a rincorrere, in attesa degli scontri diretti e sperando in qualche passo falso in un campionato che si sta rivelando altamente competitivo. A breve termine, l’obiettivo principale resta il concentramento di Coppa Piemonte che si disputerà ad Acqui tra un paio di weekend, un’occasione per gli acquesi di trovare una svolta e ambire alle finali di febbraio.

A commentare la prestazione è in prima persona il Presidente della società Stefano Negrini che, amareggiato, dichiara: “Bruttissima prestazione, senza mordente ed irritante. Abbiamo visto la peggior serie C della Bollente degli ultimi anni. Probabilmente si sono commessi errori di valutazione sul reale valore dei giocatori scelti. C’è tantissimo da lavorare. Considero la partita di sabato prossimo la prova del nove di questa stagione e non escludo in caso di un’altra prestazione negativa, cambiamenti importanti

​Cravera, Sarasino, Dotta, D. Volpara, Assalino, Fiandaca, Russo (L), Scardellato, D’Onofrio, Chiara, Pozzatello, Fois, Sarasino, Marangon, Mammoliti (L), All. Volpara E., Battiloro